Tedio

Tedio Si vedeva, poco più in basso, e si guardava, era riuscito finalmente a vedersi dall’esterno, Osho diceva il vero, funzionava e pare servisse, per calmarsi dalla rabbia, proprio lo scrutarsi, l’osservarsi, e il vedersi arrabbiati funzionava da deterrente e ci si calmava subito.Bravissimo, era riuscito dopo anni di tentativi, si sentiva soddisfatto, e continuava…

Di se stesso

Di se stesso E ha scritto solo di se stesso, egocentrico di merda, senza considerare me, la donna più dolce e fedele del mondo, bastardo, come se non lo avessi amato alla follia, come solo io so fare, come se non lo avessi fatto impazzire di amore e fatto aspettare per anni, prima di concedergli…

Il tramonto

Il tramonto Si chiusero le porte, un sibilo che ai due sembrò sinistro, nell’indifferenza di chi passava, già ormai assimilato, normale, i due aspettavano il tassista con i bagagli, poche cose, l’essenziale, oltre al bagaglio della loro vita. Un pomeriggio luminoso, in attesa di un tramonto invernale che arrivava inesorabile e veloce. Una coppia temprata,…

Come eravamo

Come eravamo È un automatismo ormai, un modo per staccarsi senza patire ancora, un modo per spazzare via dolore o risentimento, paure o alternative possibilità mai percorse. Dopo che lo faccio, e lo faccio immediatamente, è come se regalassi la libertà di andare dove deve, come se tagliassi il cordone ombelicale della sua ormai esistenza…

La bacchetta magica

La bacchetta magica Era conficcata nel cuore, la vedevo chiaramente, la tenevo tra le mani come una freccia, e non osavo tirarla via, ma non faceva male, e non c’era traccia di sangue, maledizione era dunque questa la risposta a tutte le domande? Mi sentivo in parte fuori dal corpo, senza peso, e i movimenti…

La vedova

La vedova Era l’unica giustificata a tenere gli occhiali, molto grandi, scuri e firmati, in chiesa. Era il suo momento, e nascondendo occhi e probabili occhiaie non faceva trasparire il suo stato d’animo, presumibilmente comprensibile, l’espressione del viso era ridotta alle labbra, sottili e senza rossetto, che restituivano alla gente una punta di amarezza, come…

Una giornata maledetta

Una giornata maledetta Il sole era altissimo, ma sembrava essere a contatto della pelle, il calore del mio corpo raggiungeva la sua stessa temperatura e la sabbia era ancora più calda, ho scelto un brutto momento per muovermi, quanto brucia sulle braccia, la maglia, per fortuna di un buon cotone, allevia leggermente quel calore, ma…

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