Figli di tutti

Figli di tutti

Per favore non esaltate i vostri figli sui social, anzi,
teneteli per voi, soprattutto se sono minorenni, non c’è nulla di più
devastante del lasciare sul piatto di portata della vostra tavola, i cui posti
a sedere sono un numero illimitato di conoscenti, e non, la sperlunga dei
vostri figli. Se considerate che per i bambini, ma anche i ragazzini, ogni
genitore è l’unica persona di cui si deve fidare ciecamente, il risultato è che
tutti hanno un quadretto generale dei vostri figli alterato, perché non potete
certo dichiararli timidi, o pavidi, o semplicemente riservati, perché se lo
fossero lo sarebbero per dna, quindi a causa dei genitori. Metto nello stesso
discorso genitori inopportuni e figli vittime degli stessi genitori perché assolutamente
correlati, ogni figlio è la causa dei suoi genitori, a partire dall’imprinting
dei suoi primi 5 anni di vita, a seguire dall’educazione che avrà, o non avrà
nel corso della sua vita. Lasciateli in grado di scegliere, di essere liberi,
rendeteli anzi liberi nel rispetto della libertà totale, quindi sociale,
religiosa, intuitiva e innovativa, quella libertà di azione che servirà loro a
combattere la società senza la paura che la società li fagociti in quel nulla
che è il degrado sociale, o nella mancanza cronica di speranza in un lavoro, oggi
loro dovranno inventarsi il loro futuro lavoro. Non fate figli per colmare
lacune e frustrazioni di quello che non siete riusciti ad essere, non
costringeteli a giocare a  quel calcio nel
quale voi non siete mai riusciti ad eccellere, o a suonare quel pianoforte che
voi siete stati costretti a suonare a oltranza a causa di genitori
sempliciotti, o stupidi.

Oppure fate un po’ come volete, ma senza lamentarvi, mai. Perché
comunque i figli si renderanno liberi e viaggeranno comunque per linee
parallele.

Cesare

10 Aprile 2017

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